Il bonus bollette, accorso in aiuto dei tanti consumatori e cittadini che, soprattutto dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, hanno visto lievitare in maniera esponenziale le utenze diventa retroattivo. Nel nuovo decreto approvato dal Governo Draghi, tra i diversi interventi da fronteggiare, spicca quello sul “caro bollette”: nel decreto è prevista la possibilità di poter applicare il bonus bollette anche alle utenze precedenti (nello specifico al primo trimestre del 2022).
Una prima spiegazione sul tema è fornita dal Presidente Adoc nazionale Roberto Tascini: “Con il Decreto-legge numero 21 del 21 marzo 2022 (Decreto Ucraina bis) si stabilisce anche una retroattività del bonus bolletta (o bonus sociale per energia elettrica e gas). Infatti per chi non è riuscito in tempo a presentare l’Isee al primo trimestre dell’anno, gli eventuali pagamenti di somme eccedenti saranno compensati automaticamente in bolletta una volta presentata la documentazione
necessaria. Nel caso in cui lo sconto automatico nella bolletta successiva non fosse possibile, viene effettuato il rimborso”.
Dal 1° aprile e fino al 31 dicembre 2022, il tetto Isee per chiedere l’agevolazione è stato innalzato da 8.265 euro a 12mila euro: i beneficiari pertanto, sono passati da 4 milioni a circa 5,2 milioni di italiani. Alle persone con Isee fino a 12mila euro vanno aggiunti anche i nuclei familiari numerosi con almeno 4 figli a carico e con Isee entro i 20mila euro annui, e gli utenti con patologie gravi e certificate che necessitano di apparecchi elettrici di tipo medico. Per compilare la domanda, bisogna accedere al portale MyInps e utilizzare il servizio per l’Isee precompilato. In alternativa si può chiedere il supporto a tutti gli sportelli Adoc dell’Emilia Romagna e agli uffici CAF.
Mario Giuliante
“Realizzato nell’ambito del programma generale d’intervento della Regione Emilia Romagna con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello sviluppo economico. D.M. 10/08/2020”.