Le Associazioni dei Consumatori emiliano romagnole hanno inviato una richiesta di incontro al Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini e all’Assessore Vincenzo Colla, per chiedere l’intervento delle istituzioni regionali in merito ai gravi problemi che si determineranno, per famiglie e piccole imprese a seguito degli elevatissimi rincari delle bollette di gas e energia elettrica.
Le Associazioni, pur riconoscendo l’importanza dell’intervento del Governo che ha stanziato 3,4mld€, rilevano che gli incrementi per gli utenti, eccetto per coloro che beneficiano del Bonus energia, rimangono molto pesanti e si sommano a un generale preoccupante aumento del costo, della vita ritenendo perciò necessari ulteriori sostegni.
La richiesta delle associazioni dei consumatori é quella di creare un fondo per evitare i distacchi da morosità incolpevole per i redditi medio bassi esclusi dai benefici del Bonus energia, i cui criteri di accesso sono molto restrittivi.
Le Associazioni dei Consumatori emiliano romagnole hanno inviato una richiesta di incontro al Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini e all’Assessore Vincenzo Colla, per chiedere l’intervento delle istituzioni regionali in merito ai gravi problemi che si determineranno, per famiglie e piccole imprese a seguito degli elevatissimi rincari delle bollette di gas e energia elettrica.
Le Associazioni, pur riconoscendo l’importanza dell’intervento del Governo che ha stanziato 3,4mld€, rilevano che gli incrementi per gli utenti, eccetto per coloro che beneficiano del Bonus energia, rimangono molto pesanti e si sommano a un generale preoccupante aumento del costo, della vita ritenendo perciò necessari ulteriori sostegni.
La richiesta delle associazioni dei consumatori é quella di creare un fondo per evitare i distacchi da morosità incolpevole per i redditi medio bassi esclusi dai benefici del Bonus energia, i cui criteri di accesso sono molto restrittivi.
Un’ altra proposta riguarda le comunità energetiche, per la produzione di energia elettrica pulita, auto prodotta, svincolata dagli andamenti dei prezzi dei mercati internazionali e che veda protagonisti i cittadini utenti.
Le Associazioni auspicano che la Regione Emilia-Romagna da sempre sensibile ed attenta alle tematiche sociali ed ambientali, sia disponibile a breve al confronto.